Il complesso monumentale del Vittoriano, autentica firma dell’italianità nel Mondo, inizia il suo fasto eterno nel 1878, quando venne deciso di erigere nella capitale un monumento permanente intitolato a Vittorio Emanuele II di Savoia, primo re d'Italia dell'epoca moderna, che portò a compimento il processo di unificazione italiana. Ribattezzato dai romani, in maniera pittoresca, “la macchina da scrivere”, il complesso del Vittoriano-Altare della Patria è un vero e proprio “must” per i turisti di tutto il mondo, che lo apprezzano proprio in virtù del suo candore e del suo aspetto realmente “monumentale”. Ovviamente una struttura del genere necessitava di un ascensore molto particolare; infatti l’ascensore panoramico che porta alla sommità del monumento nazionale a Vittorio Emanuele II è stato realizzato, dopo un secolo dalla sua inaugurazione (1911), con il preciso intento di ovviare alle barriere architettoniche presenti nel sito
storico. Le lastre in vetro impiegate per le cabine panoramiche sono di due tipi: in cristallo trasparente per la parte più esterna e in cristallo acidato la parte contigua al fabbricato. La realizzazione di questa opera è stato un intervento necessario per la “città eterna” e per i tantissimi visitatori che dalla famosa Terrazza delle Quadriglie possono godere di uno spettacolo unico: Colosseo, Fori Imperiali, Piazza del Campidoglio, Quirinale, le chiese del centro storico, il fiume Tevere, il Ghetto ebraico… un sunto sugli oltre 2000 anni di Roma Capitale. L’ingresso principale avviene da Piazza Venezia. L’intervento è stato progettato e realizzato tra il 2003 e il 2007 prevede due ascensori a fune del tipo machine roomless, privi di locale motori e argano gearless posto in testata. I due impianti elevatori sono indipendenti l’uno dall’altro, ma è consentito in caso di emergenza il trasbordo dei passeggeri in quota tra le cabine.
Dettagli dell’opera
– Capacità: 13 persone
– Dislivello da superare: 36 m
– Altezza involucro ascensore: 38,93 m
– Dimensione del vano corsa in pianta: 2,59 x 1,65 m (cad. ascensore)
– Dimensione della cabina in pianta: 2,17 x 1,15 m
– Profondità della fossa: 1,50 m
– Altezza della testata: 4,00 m
– Velocità: 1 m/s