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Spegnimento luce cabina ascensore: l’ascensore diventa sostenibile

Circa 125mila nuovi ascensori ogni anno: questo è il numero da cui occorre partire per capire le dimensioni del vero e proprio fenomeno rappresentato dall’ascensore in Italia. Un fenomeno che si lega naturalmente ad altri temi di grande importanza, come quello della qualità di vita delle persone afflitte da problemi di ridotta mobilità derivante da handicap motori o avanzamento di età.
C’è però un altro tema che sta assumendo una importanza sempre maggiore, in un comparto così importante, ovvero quello della ecosostenibilità. Il tema del risparmio energetico è assolutamente centrale in un Paese come il nostro, ove le bollette energetiche sono tra le più alte in assoluto all’interno dell’UE. La politica portata avanti dai fornitori di energia elettrica rende quindi assolutamente necessario cercare di contenere al massimo i consumi, in modo da non dover pagare un dazio troppo pesante. Un discorso che riguarda anche gli ascensori, una presenza ormai quasi irrinunciabile all’interno dei condomini dislocati lungo tutto il territorio nazionale.
A questo proposito, occorre sottolineare come il mercato italiano del trasporto verticale sia sempre più orientato verso lo sfruttamento delle opportunità offerte dal particolare segmento rappresentato dalla riparazione e sostituzione degli impianti preesistenti. Sono così sempre di più le aziende del nostro Paese che concentrano i propri sforzi verso soluzioni innovative in grado di ottimizzare gli impianti esistenti. Anche in termini di risparmio energetico, oltre che di sicurezza.

luce cav Le soluzioni sostenibili e lo spegnimento automatico delle luci nella cabina dell’ascensore

Sostenibilità energetica: un concetto che viene letteralmente esaltato nella produzione di alcuni marchi del settore, a partire da Kone, leader mondiale del comparto che ha varato Kone EcoDisc, sistema di trasporto verticale il quale è in grado di garantire un risparmio del 70% di energia rispetto a un sistema idraulico e del 50% rispetto a uno a trazione. Per raggiungere questi livelli, l’azienda punta in particolare su soluzioni combinate, a partire da un sistema di rigenerazione il quale va ad utilizzare l’energia prodotta dal motore in modo da illuminare le parti comuni dell’edificio.
Naturalmente, non mancano soluzioni che fanno leva sullo spegnimento della luce della cabina ascensore. Tra le soluzioni prospettate da Kone, infatti si fanno notare i dispositivi in grado di intervenire sulla luce della cabina dopo cinque minuti di mancato utilizzo dell’impianto. La luce va poi a riaccendersi quando la macchina viene nuovamente chiamata dal successivo utente, permettendo in tal modo un notevole risparmio. Basti pensare che in questo modo è possibile attaccare quello che è da sempre un notevole problema di carattere energetico: oltre il 35% dell’energia spesa da un ascensore viene infatti consumata nei momenti in cui la cabina è ferma. Non meno importanti sono l’utilizzo dei Led e delle rinnovabili.
Una soluzione, quella dello spegnimento automatico delle luci all’interno della cabina, che viene sfruttata anche da ThyssenKrupp Elevator, mediante la rinnovata versione di Synergy, che si fonda su un sistema di trazione a trasmissione diretta che è in grado di assicurare non solo rendimenti più elevati, ma anche un ciclo di vita più lungo dell’impianto. Il sistema si avvale di una illuminazione di cabina a Led cui si aggiunge la funzionalità di spegnimento automatico una volta che l’ascensore entri in fase di stand-by. In tal modo, i consumi elettrici vengono ad essere abbattuti in una percentuale prossima al 60%.
Come si può facilmente comprendere, quindi, l’ascensore del futuro è destinato a sfruttare in maniera sempre più notevole l’innovazione tecnologica, anche ai fini di un risparmio energetico sempre più incisivo.