Quella degli italiani per gli ascensori è una vera e propria mania, peraltro di vecchia data. Basti pensare che il nostro Paese vanta quasi un decimo del numero complessivo di impianti per il trasporto verticale di persone e merci attualmente operanti a livello globale.
Naturalmente, occorre anche sottolineare come un parco macchine così cospicuo sia destinato a porre una serie di problematiche abbastanza complesse, a partire da quelle relative alla sicurezza, un tema che fa molto discutere proprio per le sue notevoli implicazioni. Troppe persone, infatti, quando utilizzano l’ascensore indulgono a comportamenti che possono provocare situazioni di pericolo e incidenti spesso molto gravi. Una condotta che ha spinto l’associazione che raggruppa gli operatori del settore, AssoAscensori, a cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi che possono derivare da una condotta impropria all’interno di un ascensore. Poiché però le campagne di sensibilizzazione nel nostro Paese sono destinate a lasciare spesso il tempo che trovano, si è pensato naturalmente di proseguire sulla strada di una sempre maggiore sicurezza, agendo sul versante delle macchine.
Tra i dispositivi che hanno una funzione importante in tal senso, va ricordato anche l’operatore porte della cabina ascensore, ovvero la macchina motrice la quale consente l’apertura e la chiusura delle porte della cabina dell’impianto elevatore. Nel farlo, deve però garantire livelli di sicurezza molto alti e a tale compito sono adibiti gli appositi dispositivi i quali possono garantire l’inversione del movimento di chiusura delle porte in presenza di eventuali ostacoli.
Operatore porte: la sicurezza inizia dai comportamenti virtuosi
Come si può facilmente capire, l’operatore porte della cabina ascensore rappresenta un presidio di notevole importanza, quando si tratta di perseguire la sicurezza all’interno di questo tipo di impianto. Allo stesso tempo, però, occorre ricordare che la sicurezza deve esser perseguita in primis con comportamenti virtuosi, ovvero tali da non mettere a rischio la propria persona. Purtroppo sono ancora troppi gli utenti che indulgono in gesti improvvidi i quali possono infine sfociare in infortuni più o meno gravi. Se è vero che a volte gli ascensori funzionano male, ponendo le basi per l’incombente pericolo, occorre anche sottolineare che sono ancora troppe le persone le quali si accostano all’ascensore come se fosse una sorta di gioco.
Un parco macchine vetusto
L’operatore porte della cabina ascensore è una delle tecnologie che possono evitare incidenti anche gravi, proprio per il suo particolare funzionamento. Occorre però anche mettere in rilievo come in Italia esista un problema che viene troppo spesso sottovalutato, ovvero quello relativo al fatto che il parco macchine è effettivamente vetusto. Secondo i dati diffusi dalle associazioni del settore, infatti, sarebbero oltre 600mila gli ascensori che risalgono ormai a svariati decenni or sono e che, di conseguenza, non sono stati oggetto di adeguamento tecnologico. Ne risulta quindi una mancanza di dispositivi in grado di implementare in maniera decisiva la sicurezza degli utenti, anche perché nonostante l’adeguamento normativo e il recepimento delle direttive europee, non si è mai voluto costringere i proprietari ad intervenire sugli impianti più vecchi. L’esecutivo ha invece voluto puntare sui bonus fiscali concessi per le ristrutturazioni edilizie, pensando che in tal modo la spesa preventivata si sarebbe trasformata in un investimento, invogliando i nostri connazionali ad approfittare dell’occasione. Purtroppo non è stato così e gli ascensori circolanti in Italia continuano ad essere troppo spesso obsoleti, aumentando così in maniera esponenziale il pericolo di incidenti.