L’ascensore può essere addirittura ispiratore di forme d’arte: è il caso della scultura realizzata da Jean Paul Philippe nel Comune di Rapolano Terme (Siena) intitolata per l’appunto “Ascensore”.
L’opera si trova all’interno delle opere “Passeggiata ritrovata” in Via Giuseppe Mazzini, in un punto panoramico della città.
L’Artista
Jean-Paul Philippe vive e lavora tra Parigi e la Toscana. Consacratosi inizialmente come pittore ha frequentato Beaux Arts di Parigi; al 1960 risale un primo cruciale viaggio in Italia, ed all’anno seguente l’esperienza presso la Galleria degli Uffizi di Firenze. Nel 1973 rimane folgorato dalle cave di marmo e dalla professionalità dei laboratori artigiani di Carrara apprendendo le tecniche di scultura. Significativo della sua produzione, nel 1993, il noto Site transitoire, un complesso monumentale installato sul crinale delle Crete vicino ad Asciano. Ha partecipato a numerose mostre internazionali, principalmente con la galleria Jeanne-Bucher a Parigi.
L’Opera
L’opera rapolanese, collocata in un punto panoramico che domina la natura circostante, lontana dal caos cittadino, si impone come un moderno monolite caratterizzato da forme minimali che risaltano la maestosità della materia: sui blocchi di travertino sbozzato, l’equilibrio risulta compromesso da un blocco inclinato sulla sommità, liscio mentre le liste di metallo sugli spigolo creano affascinanti riflessi. All’interno del corpo principale è collocato l’ascensore di collegamento tra la città ed il parcheggio sottostante, che rende l’opera pienamente funzionale.
