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Come cambia lo skyline di NY

foto art1bNew York – “Alto e magro” ma con solo due ascensori ecco il “111 West 57th Street” noto anche come Steinway Tower, è un grattacielo residenziale particolarmente elevato a Midtown Manhattan, New York City. Una volta completata, la torre sarà uno degli edifici più alti degli Stati Uniti, nonché il grattacielo più sottile al mondo con un rapporto larghezza-altezza di circa 1:24. La 111 West 57th Street è composta da due sezioni: Steinway Hall, un ex negozio Steinway & Sons di 16 piani alla base dell’edificio progettato da Warren e Wetmore, e una torre più recente di 84 piani e 435 metri adiacente a Steinway Hall, progettato da SHoP Architects. 111 West 57th Street dispone di 60 condomini di lusso: 14 nella Steinway Hall e 46 nella torre. Steinway Hall, un punto di riferimento designato a New York City, contiene una facciata composta principalmente da mattoni, pietra calcarea e terracotta, ed è stata restaurata come parte dello sviluppo residenziale. Oltre alla sua snellezza ed altezza, la 111 West 57th Street è uno dei più importanti esempi di nuovi grattacieli che incorporano uno stile architettonico classico, con le sue facciate Art Déco sui prospetti orientale e occidentale. I lavori sulla torre e sulla ristrutturazione della Steinway Hall sono iniziati nel 2014. Lo sviluppo ha dovuto affrontare diverse sfide, tra cui difficoltà di finanziamento, numerose cause legali e controversie sull’occupazione. La forma in cemento della torre è stata completata nell’aprile 2019 e lo sviluppo dovrebbe essere completato entro il 2021. Un giudizio critico però è arrivato dalla celebre rivista Vanity Fair: “Si tratta di una sottile e graziosa reinterpretazione in forma moderna delle torri a “torta nuziale” del passato di New York, condite da una spolverata di un materiale classico di New York, la terracotta, il tutto messo insieme in un modo che fa un uso abile della tecnologia odierna. Di tutte le nuove torri, è l’unica che diventa sempre più delicata man mano che si alza, terminando non con una corona climatica ma quasi scomparendo nel cielo. Questi edifici hanno già dato allo skyline del 21 ° secolo lo stesso tipo di shock che la Torre Ritz gli ha dato negli anni ’20, quando vivere 40 piani nel cielo sembrava sfacciato. Qualunque sia l’impatto che tutto questo ha sul paesaggio urbano, avrà anche un effetto sulla manciata di persone che vivranno in questi edifici, molti dei quali probabilmente vedono queste aree come un’opportunità per distrarsi dai guai ordinari di cui soffrono i comuni mortali… la superfice.”