L’ascensore ha spesso goduto di una “cattiva pubblicità” in termini di sicurezza ma a conti fatti, statistiche alla mano, gli effettivi incidenti si sono progressivamente ridotti negli anni ed hanno oggi un’incidenza davvero bassa rispetto all’imponente numero di corse che, ogni giorno, effettuano.
A fare chiarezza su questo dato, c’è nello specifico uno studio americano condotto dal “Centers for Disease Control and Prevention” che ha evidenziato come l’ascensore sia esponenzialmente molto più sicuro di tanti altri mezzi che accompagnano l’Uomo nella sua quotidianità.
In primis ad esempio l’ascensore è certamente più sicuro …delle scale. Infatti, il “National Safety Council” ha riportato un dato emblematico: ogni anno, negli States più di 12.000 persone rimangono coinvolte in incidenti mortali proprio sulle scale.
I dati sugli ascensori (e scale mobili) riportano invece numeri differenti che parlano di circa 30 incidenti fatali ogni anno, con la metà dei decessi che coinvolgono tecnici al lavoro.
Se consideriamo per tanto l’evoluzione industriale, l’ascensore rappresenta uno dei “luoghi” mobili che più di tutti ha beneficiato della tecnologia applicata alla sicurezza. A partire dall’invenzione del freno di sicurezza per ascensori da parte di Elisha Graves Otis nel XIX secolo, l’industria del trasporto verticale continua a produrre soluzioni di sicurezza innovative, tra cui componenti meccanici, controller intelligenti ed elettronica avanzata. Inoltre i severissimi standard del settore per la progettazione, la costruzione, la manutenzione e le riparazioni rendono l’ascensore uno dei modi di trasporto più sicuri disponibili.