In tema di sicurezza e di norme antincendio, la norma EN 81-72 si applica se le caratteristiche dei vani di corsa e dei locali sono tali da impedire l’ingresso del fumo e del fuoco nel vano di corsa e negli spazi/locali del macchinario, se la struttura dell’edificio è tale da limitare l’afflusso di acqua al vano di corsa e se gli ascensori non sono da impiegarsi come vie o mezzi di fuga in caso di incendio. La norma EN 81-72 non copre l’installazione di ascensori in vani di corsa non completamente chiusi né riguarda le modifiche importanti apportate a un ascensore. La norma definisce come “Sistema di controllo (control system)” il comportamento dell’ascensore che gestisce segnali di ingresso e di uscita in modo da fare funzionare nella maniera opportuna e desiderata i dispositivi interessati. Per “compartimento (fire compartment)” si considera una suddivisione fisica dell’edificio racchiusa tra muri, difese, porte e solai al fine di limitare la diffusione del fuoco e dei gas caldi all’interno dei locali. L’ascensore antincendio (firefighters lift)” è un ascensore che dispone di comandi, di protezioni e di segnalazioni che gli consentono di essere impiegato soltanto dai Vigili del Fuoco. La norma EN 81-72 definisce la “protezione contro il fuoco (fire protection)” come l’insieme delle misure necessarie per evitare la diffusione dell’incendio creando vie di fuga e determinando la resistenza al fuoco della struttura e dei materiali che la costituiscono. La norma intende come “interruttore dell’ascensore antincendio (firefighters lift switch)” un interruttore posto al livello di intervento dei pompieri (e opzionalmente posto nella cabina dell’ascensore) che viene utilizzato per iniziare l’attività antincendio. Per “livello di intervento dei pompieri (fire service access level)” si intende il livello di intervento dei pompieri per l’attività di spegnimento e di lotta contro il fuoco. La definizione di “area sicura (safe area)” si riferisce ad un’area protetta e sicura per l’accesso all’ascensore e l’uscita dall’ascensore. Tale area deve rimanere tale durante le operazioni antincendio mantenendo la necessaria protezione contro il fuoco e lo sviluppo dei gas. Per “Sistema di Gestione dell’Edificio (Building Management System – BMS)” si intende, da parte della norma EN 81-72, un sistema in grado di assumere decisioni intelligenti sulla base delle informazioni ricevute. I pericoli significativi Un paragrafo della norma EN 81-72 fornisce l’elenco dei pericoli che la norma stessa ha preso in esame per definire le misure protettive da adottare:
- fumo e fuoco introdotti nel vano di corsa e negli spazi del macchinario nonché nelle aree sicure
- ascensore non utilizzabile durante l’attività antincendio
- intervento dei pompieri oltre 2 minuti
- flusso di acqua verificatosi nel vano di corsa
- intrappolamento di persone in un’area sicura a causa di un guasto dell’ascensore
- collasso della struttura prima del termine delle attività antincendio
- ambiente nocivo per i pompieri
- insufficienza o disposizione non corretta degli ascensori antincendio
I pericoli relativi all’ascensore sono stati presi in esame come segue:
- pericoli generali relativi al funzionamento e all’uso degli ascensori
- rischio di imprigionamento per le persone
- intervento dei pompieri oltre 2 minuti
- sovrapposizione e combinazione di diversi pericoli concomitanti
- guasti o funzionamenti non corretti dell’ascensore
- conseguenze di errori umani oppure di comportamenti umani (prevedibili)
- progettazione inadeguata dei comandi manuali oppure difetti nella loro collocazione e nella loro identificazione
- marcatura non adeguata
- guasto nel sistema dell’alimentazione elettrica
La trattazione delle norme armonizzate EN 81-72 ed EN 81-73 proseguirà nel prossimo numero della rivista Elevatori e inizierà con la trattazione con la necessaria sintesi dei requisiti di sicurezza fissati dalla norma stessa in relazione agli ascensori impiegati nelle attività antincendio.