Cinema: gli ascensori, il set preferito nei film horror

Recentemente la nota rivista di settore “Elevator World” ha pubblicato una curiosa inchiesta che lega il mezzo dell’ascensore al cinema ed in particolare al genere horror. In effetti nel corso degli anni, spesso tantissimi registi a livello internazionale hanno utilizzato questa particolarissima location per ambientare scene diventate epiche e molto riconoscibili; ad esempio si pensi al capolavoro di genere, “Profondo Rosso”, firmato da Dario Argento che volle proprio l’ascensore come ultimo set del film. L’articolo tende a precisare che “gli ascensori sono un mezzo di trasporto estremamente sicuro, ma nei film è una storia diversa. Per decenni, i cineasti hanno amplificato il dramma – e l’orrore – inserendo i personaggi in strazianti scenari in ascensore. L’intrappolamento funge da potente espediente della trama.”
Ecco in ogni caso una selezione della lista di film, redatta dalla rivista:
Lady in a Cage (1964): una ricca vedova è intrappolata nell’ascensore di casa sua mentre la sua villa viene derubata…
Tower of Terror (1997): un fotoreporter caduto in disgrazia e sua nipote indagano su un mistero vecchio di decenni in cui cinque persone sono scomparse da un ascensore colpito da un fulmine…
Devil (2010): prodotto da M. Night Shyamalan, questo film è incentrato su un gruppo di persone intrappolate in un ascensore. Il terrore si intensifica quando si scopre che uno dei passeggeri non è chi dice di essere.
Elevator (2011): questo film racconta la storia di alcuni estranei bloccati in un ascensore, ma uno di loro indossa una bomba…
Down (2019): una coppia di colleghi sono intrappolati in un ascensore durante un lungo fine settimana. La situazione diventa sempre più disastrosa mentre l’uomo e la donna intrappolati lottano per la sopravvivenza…