Nello specifico negli Stato Uniti è iniziata da tempo una vera e propria mobilitazione a favore del clima; parliamo di tutto il movimento nato nel 2019 con la famosa “Legge sulla mobilitazione del clima” (CMA), altresì definita il “Green New Deal di New York”.
Ai sensi della legge 97, moltissimi dei grandi edifici della città sono attualmente tenuti a rispettare i rigiri limiti di emissione di gas serra (GHG) a partire dal 2024, con il tassativo obiettivo di ridurre le emissioni complessive di almeno il 40% entro il 2030, attraverso la progressiva ristrutturazione degli edifici.
A sostegno dei nuovi cambiamenti anche dal punto di vista progettuale si sta distinguendo a livello internazionale il Vincent Callebaut Architectures, con sede a Parigi, che ha proposto il concetto di “villaggi verticali sensibili al clima”. Questi edifici ecologici saranno costruiti con materiali a bassissime emissioni di carbonio e di origine biologica, integrando energia rinnovabile, biodiversità e agricoltura urbana per presentare uno stile di vita eco-responsabile.
Ovviamente gli ascensori non faranno eccezione e saranno ripensati in chiave “eco”.
Queste nuove costruzioni daranno la priorità ai materiali da costruzione naturali come il legno lamellare, la paglia, il cemento di canapa e la terracotta e si allontanerebbe dal controllo climatico meccanico, affidandosi invece alla ventilazione naturale, al raffreddamento passivo, al recupero dell’apporto di calore e all’inerzia termica. Con in mente la permacultura, questo staff di architetti immagina piante ed alberi presenti su ogni balcone, insieme a serre e frutteti sul tetto.
Alcune di queste idee rivoluzionarie di questo studio di architettura sono ancora su carta ma promettono una vera e proprio rivoluzione verde. Se si pensa ad esempio che in passato lo stesso gruppo di lavoro aveva posto l’attenzione su unità abitative …sottomarine. Per tanto anche se potrebbe volerci del tempo prima che queste idee si concretizzino, la sostenibilità negli edifici (e tutti gli elementi ad esso connessi) resta un importante argomento di discussione a livello globale.